Questo blog è gestito da un fedele laico che stima la vita contemplativa delle claustrali.

Visualizzazioni totali

sabato 20 agosto 2011

Lettera di un'aspirante suora di clausura

Cari amici, voglio farvi leggere una bella lettera che mi ha scritto una ragazza che desidera diventare suora di clausura.


Salve, è la prima volta che scrivo e conoscere il tuo blog è stata davvero una grazia della Provvidenza.

Mi chiamo [...] e ho quasi diciassette anni; qualche mese fa ho sentito per la prima volta dentro di me la chiamata del Signore e da quel momento il desiderio di essere Sua per sempre si è fatto sempre più intenso. Tuttavia non so se è davvero questa la mia vocazione, spesso ho dei grandi dubbi sul fatto che sia soltanto una mia fantasia, un condizionamento o qualcosa che non viene da Dio. Non ne ho mai parlato con nessuno... e anche questo aumenta i miei dubbi. Io desidero solo fare la Sua Santissima volontà, mi metto tutta nelle Sue mani, ma ho paura di non riconoscere e di non saper comprendere la voce del Signore. Non mi sento degna di essere la Sua sposa perchè vedo tutti i miei limiti e sono ben lontana dall'essere santa! Desidero solo fargli piacere.

Sono molto devota alla Madonna, non Le nascondo niente e vorrei essere proprio come Lei: la serva del Signore. Prego quasi tutti i giorni il Rosario e questo mi dà la forza di andare avanti, mettendomi tanta pace nel cuore.

[…] Ultimamente sto cercando di informarmi, attraverso internet, su vari ordini religiosi; mi ha particolarmente colpita quello delle [...]. Ma sono in uno stato di confusione terribile, anche perché come dicevo, mi sento troppo peccatrice e temo che sia una tentazione di superbia o di "evasione" dalla realtà.

Concludendo, al di là della mia grande confusione, vorrei consolare Gesù e la Madonna, riparare tutti gli oltraggi che vengono fatti verso Essi ed essere come una piccolissima fiammella che si consuma d'amore per Loro, per la salvezza di tutte le anime. Questo nel modo che più desiderano.

Ti ringrazio anticipatamente, mi scuso se non sono riuscita a spiegarmi e prometto di ricordare te e tutti i lettori del blog nella preghiera.

(Lettera firmata)


Carissima sorella in Cristo,
                                             ti ringrazio per la bellissima lettera che mi hai scritto; mi riempie il cuore di gioia sapere che in questo mondo edonista e materialista ci siano ancora giovani ragazze che ardono dal desiderio di donare la propria vita al Redentore Divino.

Ciò che mi hai scritto mi è piaciuto molto e adesso ti spiego il perché. La vocazione, più che in un sentimento del cuore o in una sensibile attrattiva, è riscontrabile principalmente nella retta intenzione di chi aspira alla vita religiosa. Chi desidera diventare suora per il nobile motivo di consacrarsi al servizio di Dio e alla salvezza delle anime, di vivere più unita a Gesù, di appartenere tutta a Lui, e cose di questo genere, costei mostra di avere dei segni tipici di una sincera vocazione.

Leggendo la tua lettera ho constatato le buone motivazioni che ti spingono a donarti al Re del Cielo. Questa è una delle tre condizioni che assicurano che una vocazione è vera. Le altre due condizioni sono l'assenza di impedimenti (problemi di salute, genitori in stato di bisogno, eccetera), e l'accettazione da parte dei superiori dell'ordine della richiesta di entrare nel monastero.

Io nutro molte speranze che la tua sia una vera vocazione, ma per il momento devi continuare il percorso di discernimento vocazionale. San Tommaso d'Aquino e Sant'Alfonso Maria de Liguori (due grandi Dottori della Chiesa) insegnano che quando una persona sente di essere chiamato alla vita religiosa, deve rispondere subito. Tuttavia il tuo caso è un po' diverso, poiché essendo minorenne è necessario avere il consenso di entrambi i genitori. Non preoccuparti, Gesù sa benissimo che non è colpa tua se non puoi entrare subito in monastero, dunque ti aiuterà a conservare intatta la vocazione, purché tu la custodisca con cura. Inoltre bisogna aggiungere che è difficile entrare in un monastero di clausura prima dei 20 anni, ma ci sono sempre delle eccezioni.

Ho apprezzato molto quando mi hai detto che desideri solo piacere a Gesù. Questa è l'essenza della vita cristiana! Infatti il seguace di Gesù Cristo in tutte le sue azioni deve operare solo con l'intento di piacere a Dio.

Prego con tutto il cuore affinché tu sia perseverante nel discernimento vocazionale, e spero vivamente che un giorno tu possa diventare una casta sposa di Cristo Re.

In unione di preghiera

Cordialiter